Cosa ne pensano

A proposito dell’insipienza di certi disinfestatori. Saccà dice: “Spesso  e volentieri, queste erogazioni (di insetticidi) vengono effettuate a casaccio e a copertura totale degli ambienti… eventualmente senza conoscere esattamente la biologia e l’habitat delle specie da combattere o addirittura senza sapere di quale specie si tratta”.

L’Autore ha infatti personalmente constatato che alcuni operatori non conoscevano neppure il nome e la natura dei prodotti impiegati.

Giorgio Domenichini – Antonello Crovetti

Anche per quanto riguarda il controllo di insetti di importanza medica rilevante oggi, in seguito alle sempre più frequenti segnalazioni di resistenza, si raccomanda, prima di ricorrere ad interventi chimici,una attenta valutazione dei rischi tossicologici e dei riflessi a carico degli equilibri biologici. Infatti questi sono accettabili solo qualora il problema sanitario si ponga in termini di grave pericolo per la salute pubblica. In tutti gli altri casi si devono impiegare mezzi alternativi (Coluzzi et al.) in particolare il problema del controllo dei Ditteri Culicidi dipende, oltre che da un impiego corretto dei mezzi tecnici disponibili, dalla presenza di strutture operative specializzate e da normative precise. Tuttavia rimane di basilare importanza il miglioramento della gestione ambientale attraverso la bonifica delle zone inquinate e l’eliminazione dei più piccoli focolai peridomestici.

Giorgio Domenichini – Antonello Crovetti